Tuesday, November 16, 2010

Al essorcista Dom Gabriele Amorth

O letto la sua intervista per un giornale ollandese.

La prima cosa che fa è diriger gli sui casi ai psichiatro. Avanti da costatare si c'è una maledizzione, il dottore dove costatare si c'è una maladia.

Mai questo è erroneo: il diavolo puo molto bene nelle maledizioni imitare una maladia psichiatrica, sopratutto si la maladia in se non è una maladia, mai una maledizzione mal interpretata per una pseudoscienza. Lo che fa suppone anche che nunca il dottore possa ricorre ai maledizzioni per avere pazienti. Non è realistico.*

Non so si la Susana Maiolo è possessa o non, non so si è vittima lei di una maledizzione o non, mai sono molto sicuro che al momento delle fatte le due notti di Natale aveva su ragione e la sua voluntà intatte, che faceva lo che faceva per essere giudicata per la chiesa, como in Spagna ante 1820 i oppressi blasfemmiavano per essere giudicati per il Santo Ufficio, riputato meno corrutto che la corte seculare. Dopo, facevano una pelegrinazione a Santiago per far sattiosafazione per la blasfemmia. Allora, sono anche molto sicuro che si siente vittima della oppressione e che l'oppressore in occurenza è precisamente il psichiatro.

Il sacrilegio commisso per la Maiolo è ligero, non contro la Ostia, nè contro il celebrante ai momenti più sacrati, mai contro il celebrante a un momento di meno importanza liturgica. Como i spagnoli che volevano essere giudicati per il Santo Ufficio non commettevano sacrilegio mai solo la blasfemmia - credo normalmente da dicere "Ostia", gia che oggi è un "juron" molto usitato in Spagna.

Ch'il buon Dio benedica su lavoro correttamente fatto como essorcista e ch'il lei da la luce di non essere "trompato" per i psichiatri, como mi sembra molto risichiato oggi, secondo le sue parole nel giornale ollandese.

Hans-Georg Lundahl
Parigi, "Mairie" del III
Santa Margarita da Scozia
16/XI/2010

*Per esempio: dicere cose ai nemici assenti è una nevrose, cio è un bisogno scomfortabile, che puo molto semplicamente essere un frutto di una maledizzione. Dai psichiatri questa abitudine è "non nunquam immo non raro" interpretata como "alluzinazione auditiva" e sintoma della si chiamata "schizofrenia". Scusa per mi malo italiano, mai ho poco studiato il italiano per se, molto più il latino ed il francese.

Wednesday, November 3, 2010

Beaubourg, près d'un collège, 2050, si le monde durera?

- Le garçon demandait: est on lesbigay ou homophobe dans ta famille?

- La fille: ah, plutôt lesbigay.

- Alors, t'es adopté par un couple de lesbiennes ou par un couple gay?

Rigolades. C'était des décennies depuis que ça c'étais l'agenda des lesbigays.

- Non. L'adoption est reservée pour des vieux célibataires ou des couples dont la femme a dépassé 45 sans avoir enfants. Une vieille fille peut adopter dès 35.

Le ton avec lequel elle faisait ces précisions légales était un peu sec.

- Quoi alors?

- Mes papis étaient en couple avant de marier mes mamies. Mes mamies aussi.

- Et tes papis, ils se voient encore en privé?

Bouh général! On savait que des choses comme ça arrivaient des temps en temps, mais la sodomie se soldait déjà avec des années de prison. Comme la contraception, sauf en cas de premier accouchement très difficile d'un couple (tarder les mariages était aussi découragé). Les apothicaires qui donnaient les capotes étaient obligés de demander une ordonnance. Seuls les non-cathos s'occupaient de ces ordonnances. C'est à dire des non-citoyens.

- Non, c'est interdit ça aussi, tu sais. Et dans ta famille, on est homophobe?

Rigolade. Homophobe comme un militaire et séminariste, c'est à dire quelqu'un qui recherche raisons de soupçonner la sodomie là où elle ne se trouve pas.

- Oui. On est militaires.

Soulagement général. Tout ce qui relève de caserne, on a des raisons assez solides d'être un peu plus méfiants que tous les autres ...